Speciale Marocco: 13 – 21 aprile 2024 STILE “IL TROPICO DEL CANCRO”

Speciale Marocco: 13 – 21 aprile 2024 STILE “IL TROPICO DEL CANCRO”

                  Marocco Indaco  

DAGLI sfarzi dell’epoca imperiale ai colori cangianti e alle atmosfere d’incanto di Chefchaouen, “la città blu”.

 

1° giorno Sabato 13 aprile 2024

Italia – Casablanca

Appuntamento in luogo ed orario da stabilire e partenza per Roma Fiumicino. All’arrivo disbrigo delle formalità doganali ed imbarco sul volo Royal Air per Casablanca, situata sulla costa atlantica e principale porto del Paese insieme a quello di Tangeri. Trasferimento in hotel e cena  con piatto freddo in camera per via dell’operativo aereo. Pernottamento in hotel.

2° giorno Domenica 14 aprile 2024

Casablanca – Chefchaouen (km 340 – ca. 5h)

Prima colazione in hotel e visita della città di Casablanca, la piazza Mohamed V e l’esterno della moschea di Assan II (solo visita esterna). Proseguimento per Rabat, una delle antiche città imperiali con il palazzo Mechouar, la torre di Hassan e il Mausoleo di Mohamed V. Pranzo in ristorante locale. Si parte in direzione di Chefchaouen, cittadina rannicchiata sul fianco della montagna e per molti anni è stata una città santa proibita ai cristiani. Nel pomeriggio visita della “città blu”. Fu fondata da un monaco guerriero nel 1471 per lottare contro la penetrazione portoghese e spagnola. La parte più antica, la kasba, è circondata dal villaggio una volta fortificato che forma la medina, dove oggi è piacevole passeggiare fra vicoli e case dipinte di bianco e dalle porte blu. Da secoli nella città gli uomini tessono le stoffe colorate per le donne e le calde djellaba. Cena e pernottamento.

3° giorno Lunedì 15 aprile 2024

Chefchaouen – Volubilis – Fès (km 250 – ca. 4h30)

Prima colazione in hotel. Tour panoramico di Chefchaouen e partenza per Meknes,con i suoi 40 chilometri di mura ancora ben conservate. La strada panoramica che si percorre oggi passa per Volubilis, sito archeologico romano le cui vestigia però testimoniano le diverse civiltà che lo hanno occupato nel corso dei secoli. Pranzo a Meknes e visita al Bab Mansour, l’antica porta di entrata del paese, la vecchia Medina ed il quartiere ebraico. Si parte alla volta di Fès, città santa, considerata uno dei centri più affascinanti di tutto il mondo islamico.  Cena e pernottamento in hiotel.

4° giorno Martedì 16 aprile 2024

Fès

Giornata intera dedicata alla visita di Fès e alla sua splendida medina medioevale, sito patrocinato dall’Unesco. La Medersa Bou Inania, famosa per i suoi stucchi intarsiati a mano e considerata la più antica università al mondo che ha influenzato tutta la cultura e l’arte magrebina, l’imponente porta BabBoujeloud decorata con piastrelle di ceramica blu ed oro dà accesso alla medina ed ai suoi labirintici ed intricati souks; le bibliche concerie di pellami, i funduk di tessitori a mano ove tutt’oggi si producono pregiati tappeti, il quartiere dei ceramisti, ove è possibile visitare tutto il ciclo produttivo: dall’estrazione nei paraggi della particolare terra utilizzata, alla creazione delle ceramiche, dalla fine decorazione totalmente manuale alla cottura. L’attività artigianale della città rappresenta la fonte principale della sua economia, e le lavorazioni tradizionali vengono tramandate con amore da generazioni.  Cena e pernottamento.

5° giorno Mercoledì 17 aprile 2024

Fès – Merzouga (km 460 – ca. 7h30)

Si parte alla volta di Merzouga, base di ingresso al Sahara. Si attraversano le montagne dell’Atlante, tappa a Ifrane, centro turistico invernale soprannominato ‘La Piccola svizzera”. Durante il percorso non è impossibile incontrare popolazioni berbere nomadi in viaggio attraverso le montagne. Sosta per il pranzo a Midelt. Proseguimento per Erfoud attraverso la valle di Erziz, all’arrivo trasferimento in 4×4 a Merzouga Cena e pernottamento in campo tendato fisso.

6° giorno Giovedì 18 aprile 2024

Erg Chebbi – Gole del Todra – Valle del Dadès (km 270 – 4h)

Dopo aver ammirato lo spettacolo dell’alba dietro le dune, si ritorna in 4×4 a Erfoud e siparte alla volta delle gole di Todra, un canyon scavato dai fiumi Todra e Dadès tra le rocce che cambiano colore a seconda delle ore del giorno, a formare uno spettacolo naturale decisamente affascinante. Si parte lungo la vallata del Dades (detta “Strada delle 1000 kasbah”), per le innumerevoli costruzioni fortificate che svettano dai palmeti circostanti, fino ad arrivare a Ouarzazate con la visita della kasbah di Tifeltoute. Pranzo in ristorante locale in corso di escursione e cena in hotel.

7° giorno Venerdì 19 aprile 2024

Ouarzazate – Hait Ben Haddou – Marrakech (km 320 – ca.5h)

Partenza per Marrakech la mattina. Visita di Ait Ben Haddou, uno degli ksour più belli e meglio conservati del Marocco. Ci si inoltra quindi tra le vallate dell’Alto Atlante. Sul lato meridionale l’ambiente è arido e appaiono vallate di rocce rossastre sul cui fondo crescono palme con minuscoli villaggi di case di fango, sul lato settentrionale delle montagne invece le precipitazioni più abbondanti permettono la crescita di una ricca vegetazione di foreste di querce e tuie in paesaggi di tipo alpino. Arrivo a Marrakech, una delle città imperiali del Marocco e tuttora capitale del sud marocchino.  Pranzo in ristorante locale in corso di escursione. Cena e pernottamento in hotel.

8° giorno Sabato 20 aprile 2024

Marrakech

Giornata dedicata alla scoperta della più celebre delle città imperiali fondata nell’XI secolo dal sultano almoravide Yussef Bin Tachfin e successivamente distrutta e ricostruita dalle dinastie che si susseguirono. I grandi monumenti architettonici tra i quali emergono la moschea ed il minareto della Koutobia, i giardini di Majorelle, un’oasi di pace tra piante esotiche e colori, il Museo di Dar El Bacha, situato nel cuore della città e considerato uno dei più bei palazzi della città (chiuso il lunedì, in caso la visita sarà sostituita con visita alternativa), il perenne spettacolo folkloristico spontaneo della celebre piazza Jemaa El Fna, la brulicante animazione dei souks con le sue botteghe artigiane e mercanzie di tutti i generi non sono che alcuni degli aspetti della magia e del fascino di Marrakech. Visita ai Giardini Majorelle, un complesso di giardini botanici progettato nel 1931 da Jaques Majorelle. Pranzo in corso di escursione. Cena libera e pernottamento in hotel.

9° giorno Domenica 21 aprile 2024

Marrakech – Italia

Trasferimento in aeroporto in tempo utile per il volo di rientro in Italia, via Casablanca.All’arrivo a Roma Fiumicino , disbrigo delle formalità doganali e rientro a Perugtia con Bus G.T.

Per ragioni tecnico-operative in fase di prenotazionr o in corso del viaggio, l’itinerario potrà essere modificato pur mantenendo invariate quanto più possibile le viste e le escursioni programmate.

Documento necessario passaporto con 6 mesi di validità residua dall’ingresso nel Paese.

Perchè scegliere questo viaggio: Valore aggiunto  la  partenza da Perugia con accompagnatore per tutta la durata del viaggio “Stile Il Tropico del Cancro”, inoltre:

  1. Un campo tendato di lusso annidato tra le dune dell’Erg Chebbi, per una notte sotto le stelle ed una passeggiata a piedi o a cammello nel deserto. Ottimo il ristorante con vetrata, confortevoli e molto spaziose le tende dotate di bagno privato con acqua corrente e aria condizionata/riscaldamento, disponibile e competente lo staff locale.
  2. Nascosta nelle montagne del Rif, nel Nord del Marocco, si nasconde una incantevole città da assaporare con lentezza, dove tutte è dipinto di blu. Si chiama Chefchaouen ed è una ottima tregua alla frenesia di Fes e Marrakech La cittadina che dista circa 3 ore da Fez, venne fondata da esiliati andalusi intorno alla metà del 400, ecco perché somiglia molto ad una città andalusa con le stradine strette e le pareti piene di fiori.
  3. Volubilis è un sito archeologico romano, situato ai piedi del monte Zerhoun, a 27 km a nord di Meknes, e a 80 km a nord-est dell’Atlante. È il sito archeologico più noto del Marocco ed è inserito nell’elenco dei patrimonio dell’umanità dell’Unesco.

La quota comprende:

– Trasferimento in Bus G.t. da e per Perugia

– Passaggi aerei con voli di linea Royal Air Maroc

– I pernottamenti in camera doppia in hotel di 5 stelle e nel campo tendato de luxe

– Trasferimenti da e per gli aeroporti a Casablanca e a Marrakech

– Trasporti interni bus da 46 posti con aria condizionata, mezzi 4×4 nel deserto con max 5 passeggeri a bordo acqua a disposizione ( 1/2 litro a persona )

– Guida locale parlante italiano

– La pensione completa con 1 cena con spettacolo folcloristico

– Ingressi ai monumenti come da programma

– Tasse e percentuali di servizio

– Accompagnatore dall’Italia per tutta la durata del viaggio

 

Le quota non comprende:

– i pasti non specificati nel programma

– le bevande

– le mance circa Euro 80 per autisti,guide,personale di servizio da versare al saldo in agenzia

–  il facchinaggio

– tasse aeroportuali e fuelsurcharge

– assicurazione medica – bagaglio – annullamento

– tutto quanto non espressamente indicato alla voce: “La Quota comprende”.

 

Iltropicodelcancro.org